venerdì 11 gennaio 2013

Amiamo se stesse!


Qualche giorno fa, per essere più precisa il 1 gennaio, ho preso una penna ed un foglio di carta. Mi sono seduta sul divano con una bella tazza di caffè e ho cominciato di scrivere…
 
I miei propositi per il 2013…
E la lista stranamente si somigliava a quella dell’anno scorso…
-iscriversi e frequentare la palestra;
- ingrassare (sono vergognosamente secca );
-non sprecare tempo…. Etc.

E poi ho pensato… “Ma perché anche questo anno voglio cambiare? Per chi? Per me stessa o per per via che gli altri mi vedano in modo migliore? e che finalmente smettono di dire che sembro uno scheletro…”Il corpo non è un pacchetto. Non è un mezzo di trasporto. Il nostro corpo siamo noi. Siamo una cosa sola. Grazie a lui possiamo vivere.
Perchè allora molto spesso lo trattiamo male? Molto raramente, se non  quasi mai pensiamo “il mio corpo = io”. Lo  trattiamo come se non facesse parte di noi, come un capotto che è troppo corto, troppo lungo , troppo largo, troppo...Diciamo: ”Sii più bello, più magro qui, più grasso là, più abbronzato..”. Se non ci piace il nostro viso, le gambe, la pancia, come fa a piacerci come siamo dentro? Guardiamo il nostro corpo come se fosse un estraneo, colui che ci disturba a realizzare i nostri sogni, che ci tira giù brutalmente per poi sbatterci in terra. Pensiamo “ Se avessi avuto un naso più bello lui mi avrebbe amata, o viso più carino avrei ottenuto questo lavoro, se fossi più magra sarei più felice”.
Sullo specchio vediamo dei rotolini, uno qui, uno là ( nel mio caso le ossa tutte fuori senza un etto di carne), la cellulite, la pancia che lascia desiderare. Sogniamo di essere come le modelle delle riviste – IDEALI. Non possiamo scambiarci il corpo con loro allora lo facciamo soffrire. Le diete senza fine, palestra 5 volte a  settimana, e poi ancora, chilometri in bicicletta nel weekend. Niente cioccolata e, se Coca-cola, solo light. Avete fatto caso che alle nostre amiche, mamme, donne che incontriamo per strada, non chiediamo di essere come delle modelle? Perché allora lo vogliamo dal nostro corpo?
E’ difficilè ma  proviamo a  pensare al nostro  corpo come se fosse una creatura separata, che può pensare e sentire. In quel caso, come pensate si possa sentire, così non voluto, non accettato? Vogliamo essere veramente così crudeli con qualcuno? Entriamo nella nostra pelle, trattiamo il nostro corpo con tutto l’amore e l’affetto che  qualche volta ci manca dal marito, dal fidanzato, dai genitori…Questo, se saremo le  donne nel corpo felice e bello, dipende in realtà solo da noi. Smettiamo di cercare a chi dare la colpa per i nostri problemi, amiamo noi stesse! Facciamoci tante coccole. Un bagno in una vasca piena di schiuma, le creme per il corpo profumate ( e non solo anticellulite! ), un massaggio, una tazza di cioccolata calda, due chiacchiere con amica, le risate con il fidanzato. E certo, lo sport, ma quello che ci piace:  passeggiata, pilates, nuoto, anche la palestra se ci fa stare bene!

Il nostro corpo,  accettiamolo, amiamolo. Siamo come due metà di una mela. Sarà più facile camminare per la vita con degli occhiali rosa e sorridere. Cosi  la sera  possiamo dirci “è stata una bella giornata!”
ciao!
 

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