Qualche giorno fa, per essere più precisa il 1 gennaio,
ho preso una penna ed un foglio di carta. Mi sono seduta sul divano con una
bella tazza di caffè e ho cominciato di scrivere…
E la lista stranamente si somigliava a quella dell’anno scorso…
-iscriversi e frequentare la palestra;
- ingrassare (sono vergognosamente secca );
-non sprecare tempo…. Etc.
E poi ho pensato… “Ma perché
anche questo anno voglio cambiare? Per chi? Per me stessa o per per via che gli
altri mi vedano in modo migliore? e che finalmente smettono di dire che sembro
uno scheletro…”Il corpo non è un pacchetto. Non è un mezzo di trasporto. Il
nostro corpo siamo noi. Siamo una cosa sola. Grazie a lui possiamo vivere.
Perchè allora molto spesso lo
trattiamo male? Molto raramente, se non quasi mai pensiamo “il mio corpo = io”. Lo trattiamo come se non facesse parte di noi, come
un capotto che è troppo corto, troppo lungo , troppo largo, troppo...Diciamo: ”Sii
più bello, più magro qui, più grasso là, più abbronzato..”. Se non ci piace il
nostro viso, le gambe, la pancia, come fa a piacerci come siamo dentro? Guardiamo
il nostro corpo come se fosse un estraneo, colui che ci disturba a realizzare i
nostri sogni, che ci tira giù brutalmente per poi sbatterci in terra. Pensiamo
“ Se avessi avuto un naso più bello lui mi avrebbe amata, o viso più carino
avrei ottenuto questo lavoro, se fossi più magra sarei più felice”.
Sullo specchio vediamo dei
rotolini, uno qui, uno là ( nel mio caso le ossa tutte fuori senza un etto di
carne), la cellulite, la pancia che lascia desiderare. Sogniamo di essere come
le modelle delle riviste – IDEALI. Non possiamo scambiarci il corpo con loro
allora lo facciamo soffrire. Le diete senza fine, palestra 5 volte a settimana, e poi ancora, chilometri in
bicicletta nel weekend. Niente cioccolata e, se Coca-cola, solo light. Avete
fatto caso che alle nostre amiche, mamme, donne che incontriamo per strada, non
chiediamo di essere come delle modelle? Perché allora lo vogliamo dal nostro
corpo?
E’ difficilè ma proviamo a pensare al nostro corpo come se fosse una creatura separata, che
può pensare e sentire. In quel caso, come pensate si possa sentire, così non
voluto, non accettato? Vogliamo essere veramente così crudeli con qualcuno? Entriamo
nella nostra pelle, trattiamo il nostro corpo con tutto l’amore e l’affetto che
qualche volta ci manca dal marito, dal fidanzato,
dai genitori…Questo, se saremo le donne
nel corpo felice e bello, dipende in realtà solo da noi. Smettiamo di cercare a
chi dare la colpa per i nostri problemi, amiamo noi stesse! Facciamoci tante
coccole. Un bagno in una vasca piena di schiuma, le creme per il corpo
profumate ( e non solo anticellulite! ), un massaggio, una tazza di cioccolata
calda, due chiacchiere con amica, le risate con il fidanzato. E certo, lo
sport, ma quello che ci piace: passeggiata, pilates, nuoto, anche la palestra
se ci fa stare bene!
Il nostro corpo, accettiamolo, amiamolo. Siamo come due metà di
una mela. Sarà più facile camminare per la vita con degli occhiali rosa e
sorridere. Cosi la sera possiamo dirci “è stata una bella giornata!”
ciao!
Nessun commento:
Posta un commento